Come si muove il consumatore sul web
Come si è evoluto il consumatore online
Cominciamo a dare i numeri: in Italia un acquisto ogni tre mesi è appannaggio di aziende online e questi consumatori rappresentano una popolazione pari al 36% di quella che usa internet. Mentre i consumatori abituali che acquistano un oggetto al mese su internet raggiungono la bella cifra di 11 milioni.
Il valore medio, equamente distribuito tra acquisti di prodotti e/o servizi online assume un valore medio di scontrino pari a 89 euro.
Il valore complessivo degli acquisti online per l’Italia ha oggi raggiunto una cifra stimabile in 20 miliardi di euro con incremento annuale costante pari a circa il 15%.
La continua crescita del mercato online
Uno studio del Politecnico di Milano ha certificato la continua crescita del mercato online e ha stabilito le diverse quote di incidenza per i vari settori trainanti l’e-Commerce che qui di seguito riportiamo.
-Turismo (+14%);-Informatica ed elettronica (+21%);-Abbigliamento (+19%);-Editoria (+31%); -Arredamento;-Prodotti di bellezza.
La penetrazione dell’e-Commerce nei mercati occidentali ha raggiunto il 4% delle vendite al dettaglio, in Francia, Germania, Regno Unito e USA esiste un livello molto più alto rispetto agli altri Paesi di circa 4 volte superiore.
Per trasformare l’e-Commerce in una vera e propria “abitudine all’acquisto”, si devono migliorare le prestazioni di base come l’assortimento, il prezzo, il servizio. Migliorandole, i clienti compreranno con facilità e con fiducia e permetterà loro di diventare fedeli e frequenti acquirenti.
Nuove tendenze
Lo shopping online è diventato sempre più popolare negli ultimi anni. Infatti, gli acquisti fatti tramite smartphone o tablet valgono il 20% del volume totale dell’e-Commerce.
La ragione di questa tendenza è che le persone usano comunemente i loro dispositivi mobili per navigare nei negozi online, quindi se un sito non ha una facile accessibilità da questi dispositivi rischia di perdere i potenziali clienti che migrano altrove.
Come si muove il consumatore sul web?
Come visto è dimostrato il sempre crescente successo di un sito e-commerce.
Ma quale percorso mentale attua un consumatore quando pensa di acquistare qualcosa.
E’ un percorso di tipo lineare? Nel senso che la pensa e l’acquista, oppure pensa di averne bisogno e l’acquista?
Oppure osserva l’oggetto del suo desiderio sul web, lo studia visivamente e l’acquista?
Non è proprio così.
Internet ha reso facile l’acquisto di prodotti per persone di ogni età e provenienza.
Tuttavia, questo non significa che il processo di acquisto sia semplice o diretto, ci sono ancora dei passaggi e delle variabili coinvolte prima di procedere all’acquisto, delle quali ignoriamo l’esistenza a livello cosciente.
Come esseri umani spesso non sentiamo il bisogno di qualcosa finché questo bisogno non viene attivamente stimolato.
In altri casi sappiamo esattamente quali sono i nostri bisogni ma non possiamo ottenerli subito perché la decisione è difficile da prendere senza aver fatto prima una ricerca e un confronto con le varie offerte esistenti sul mercato.
Il percorso dell’utente verso l’acquisto
Il modo di acquistare un prodotto è diverso a seconda del settore di interesse e del tipo di persona.
In ogni caso, è importante non smettere mai di utilizzare tutte le risorse di comunicazione, dai media tradizionali a quelli più moderni.
Un semplice modello di acquisto è quello che parte dallo schema che un consumatore crea nella sua mente e che inizia dalla consapevolezza dell’esistenza di un prodotto o servizio derivante dall’aver visto la pubblicità, o essere destinatario di un passaparola o di una ricerca su Google, che porta i consumatori alla considerazione e alla decisione di acquisto.
Il percorso verso l’acquisto consta in due fasi: Intenzione e decisione.
L’intenzione è la volontà effettiva dell’acquisto mentre la decisione è quando finalmente si effettua l’acquisto dopo aver deciso quale prodotto o servizio ti soddisfa effettivamente.
È difficile dare un tempo esatto perché si esaurisca questo processo, potrebbero volerci pochi minuti o giorni o anche di più.
Anche in questo caso ci sono molte variabili dipendenti dal settore di riferimento o dall’urgenza dello stimolo a cui siamo sottoposti, oltre alla effettiva necessità di usufruire di quel servizio o prodotto o ad altri fattori decisionali incidenti sulle scelte e che possono essere più profondi e dipendenti da persona a persona e che ne aumentano la variabilità.
E se sei il venditore?
In questo caso bisogna farsi scegliere dal cliente. Come fare?
Far sì che il cliente ti scelga richiede una strategia di comunicazione integrata che può fare la differenza tra te e i tuoi competitors.
Si possono creare allo scopo dei punti di contatto tra azienda e cliente in attesa di pensare a nuove strategie di marketing da attuare.
Entrare in contatto con il tuo pubblico di riferimento è il primo passo per guadagnare la loro fiducia.
Ti darà un’idea più chiara su dove si trovano e su cosa deve essere fatto per loro, il che può influenzare la decisione finale!
Ma quando il consumatore è già bombardato dagli stimoli pubblicitari dei nostri concorrenti, come facciamo a far risaltare il nostro marchio?
Si ricorre a vari strumenti quali:
La SEO
– SEO, che sta per Search Engine Optimization e si riferisce all’insieme di strategie che mirano a migliorare il posizionamento dei siti web nei motori di ricerca (Google soprattutto).
Email Marketing
– È uno dei modi più popolari per comunicare attraverso l’invio di un messaggio di posta elettronica che è un modo rapido ed efficace per le aziende o le organizzazioni con siti web.
Social Media Marketing
– È un tipo di marketing digitale che utilizza i social network, le piattaforme di rete e le comunità per promuovere i prodotti o i servizi dell’azienda.
L’idea alla base di questa forma di strategia pubblicitaria per le aziende è quella di farsi trovare, quando il cliente passa il suo tempo online, attraverso sistemi di gestione di comunicazione integrata come gli annunci su Facebook e i post su Twitter.
Questo crea efficacemente sia l’affinità tra i consumatori e i loro marchi preferiti, sia nello stesso tempo le connessioni all’interno dei gruppi acquisendo nuovi amici e … clienti.
Le partnership
– Le creazione di partnership, che è un tipo speciale di accordo in cui due o più parti si uniscono per promuovere i loro interessi reciproci. I partner possono essere individui, aziende, organizzazioni e associazioni.
La SEM
– SEM, (Search Engine Marketing), è un insieme di strategie e tecniche a pagamento che incrementa la visibilità e la rintracciabilità di un sito web attraverso i motori di ricerca e ne migliora il posizionamento all’interno delle pagine di Google.
Content Marketing
– È un nuovo modo di commercializzare il tuo business.
Si tratta di creare e distribuire contenuti rilevanti e di valore che attraggono i clienti con un chiaro target in mente e guidarli verso azioni redditizie.
Per queste strategie e per qualificarti nel mondo web, con la nostra agenzia web a Firenze sappiamo quanto sia importante la presenza online della tua azienda in un contesto sempre più competitivo.
Si offre esperienza ed ogni azione personalizzata e utile per implementare il tuo business sul sito e aumentandone la visibilità.
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